Le abitudini sono una salvezza in molti casi.
Chi ha l’abitudine di alzarsi presto ad esempio, non lo vive come uno sforzo. È abituato e lo fa in modo naturale, senza pensarci. L’abitudine di arrivare in anticipo agli appuntamenti è un’altra bella cosa. Chi l’ha acquisita non deve correre come un matto per rispettare gli orari, lo fa e basta. Potrei continuare a lungo e sicuramente anche tu avrai fatto tue alcune buone abitudini che ti semplificano la vita di tutti i giorni.
Ora però sappiamo bene entrambi che esistono anche abitudini negative. Sono atteggiamenti che ci vengono naturali e che non ci fanno agire nel nostro interesse. Non lo facciamo apposta sia chiaro, ma ci caschiamo ogni volta. Cosa c’entra tutto questo con l’acquisto della tua nuova casa?
Molto. Infatti nella ricerca della casa esistono comportamenti che fanno parte delle nostre abitudini senza un vero perché.
Da agente immobiliare conosco bene l’argomento e anno dopo anno ne ho sempre trovato conferma: chi cerca casa paga il prezzo di una brutta abitudine che non ha mai scelto di avere.
Cosa accade in pratica…Quando arriva il momento di comprare casa, abbiamo alcune idee in testa. Non sono idee precise, ma da sole basterebbero per metterci sulla strada giusta.
Queste idee possono avere a che fare con la zona, le dimensioni o con alcune caratteristiche particolari. Poco importa il dettaglio, la cosa che conta è che abbiamo un’idea in testa e non nasce quasi mai dalla nostra fantasia, ma dalle nostre esigenze reali.
Perché trovare la casa che cerchi non è così semplice?
All’idea di acquistare casa, associamo da sempre una serie di immagini. Tra queste, la vetrina dell’agenzia immobiliare: molte proposte e magari proprio la casa che stai cercando… Ecco, è appena successo.
Senza aver fatto nessun ragionamento particolare abbiamo fatto 1+1 giungendo alla conclusione che proprio lì in mezzo – tra un rustico e un tri – locale di recente ristrutturazione – si nasconda la nostra casa. Ma è davvero così?
Non lo so, ma se ti fidi posso ipotizzare una situazione tipo. Supponiamo di avere a che fare con una buona agenzia immobiliare. In vetrina gli immobili su cui puntano, magari quelli di cui hanno appena preso l’incarico. Una volta entrati in agenzia, oltre a quelle 20 o 30 proposte in vetrina, ce ne sono altre. Quello è il loro portfolio, se lo sono sudato acquisizione dopo acquisizione, per arrivare ad avere 100 o magari 150 immobili.
Non pochi quindi, ma rapportati alla vastità di casistiche possibilità, stiamo parlando di una goccia nel mare. Ora però non fraintendermi perché questo passaggio è davvero delicato e ci tengo a sottolinearlo.
Acquisire immobili da vendere – sebbene non sia l’attività principale di Grandi Agenzie – fa parte del nostro lavoro.Il problema non è quello di acquisire, ma di non avere un vero sistema di ricerca per uscire dall’agenzia ed andare sul mercato a trovare esattamente la casa che vuole il cliente.
Ecco, per dirla come va detta, in mezzo a quelle 150 case la tua non c’è. Non c’è come la vuoi e come l’hai immaginata. Ci sono altre belle case, ma non la tua.
Ma un’agenzia non può avere un portfolio con tutte le case presenti sul mercato…
È proprio per questo motivo che nasce Ti Cerco Casa, il metodo di lavoro proprietario di Grandi Agenzie con cui cerchiamo casa al posto tuo eliminando stress e perdite di tempo inutili, ma soprattutto è un sistema che garantisce una risposta precisa alla tua idea di casa.
In Grandi Agenzie siamo sempre felici di spiegare ai clienti come funziona il nostro metodo di lavoro e in che modo potremmo muoverci alla ricerca dell’immobile che ti interessa.
Come fare per saperne di più? Contattaci oggi stesso per un appuntamento, è la cosa migliore e non è impegnativo.
Ciao Stefano